In Italia, la terra è assetata! Leader in Europa per il consumo di acqua, l’agricoltura italiana si beve oltre il 40% delle risorse idriche, un dato che fa riflettere, considerando che siamo solo al terzo posto per produzione agricola nel continente. È un segnale che abbiamo sete di cambiamento!
Ma non temere, la start-up romana The Circle ha un’idea rivoluzionaria. Hanno creato il più grande impianto di acquaponica in Europa, un’oasi di sostenibilità dove pesci e piante convivono in perfetta armonia. L’acqua utilizzata per l’allevamento dei pesci viene purificata dalle piante che, a loro volta, si nutrono delle sostanze rilasciate dai nuotatori sotto casa. È un ciclo continuo e virtuoso!
Questa tecnica all’avanguardia non solo taglia l’uso dei fertilizzanti chimici e dei pesticidi ma fa anche un favore gigantesco al nostro conto idrico. Risparmiamo il 90% dell’acqua rispetto all’agricoltura convenzionale, il che non è poco considerando i numeri: ogni ettaro coltivato secondo questa metodologia raddoppia la produzione e salva 135 litri di acqua per ogni chilo di verdura cresciuta. Siamo passati da “impatto zero” a “impatto positivo” senza nemmeno sudare!
Con iniziative come quella di The Circle, stiamo reimpostando le regole del gioco agricolo. Più che un semplice risparmio, è una rivoluzione verde che fa guadagnare punti sia all’ambiente sia ai nostri agricoltori.