Accedere alle cure in Italia non dovrebbe sembrare una puntata di Wipeout, ma per molti è ancora una sfida ad ostacoli. Le liste d’attesa infinite sono spesso il primo scoglio: nel 2023, ben 3 milioni di persone hanno rinunciato a curarsi perché aspettare mesi o anni non era un’opzione. La buona notizia? Con il Decreto Liste di Attesa, si stanno facendo passi avanti per rendere la sanità più accessibile e veloce.
Ma c’è un altro nodo da sciogliere: la carenza di medici. Con 410 medici ogni 100.000 abitanti, l’Italia si piazza al 14° posto in Europa. Non male, ma possiamo fare di meglio. I medici di famiglia, in particolare, sono diminuiti del 20% negli ultimi dieci anni. Molti di loro seguono oltre 1.500 pazienti ciascuno, un po’ come un DJ che cerca di accontentare tutte le richieste in una sola serata. È chiaro che serve un cambio di ritmo.
E qui entra in scena la tecnologia, pronta a dare una mano. EasyDoctor è una piattaforma digitale lanciata dalla startup Easy Health nel 2021. Immagina di poter consultare un medico senza fare file interminabili o attraversare la città. Con questa app, puoi avere una consulenza medica online direttamente dal tuo divano, magari mentre sorseggi un caffè.
Ma non è solo questione di comodità. Infatti, sfrutta il Digital Patient Engagement (DPE), un approccio che mette il paziente al centro, coinvolgendolo attivamente nel proprio percorso di salute. È un po’ come avere un personal trainer per il tuo benessere. I medici possono creare percorsi personalizzati, migliorando l’esperienza e la comunicazione con i pazienti.
In questo modo le persone possono accedere alle cure in modo più rapido e semplice. È una soluzione innovativa che sta rendendo la sanità più smart e a misura d’uomo.
EasyDoctor non è sola in questa missione. Altre realtà come Paginemediche e Amicomed stanno dimostrando che la tecnologia può davvero cambiare le carte in tavola. L’obiettivo comune? Rendere l’accesso alle cure più semplice e diretto, senza ostacoli insormontabili.
Perché, diciamolo, prendersi cura della propria salute non dovrebbe essere più complicato che ordinare una pizza su un’app. Con l’aiuto della tecnologia, possiamo costruire un futuro in cui la sanità sia davvero alla portata di tutti.
